Menu principale:
space synphony
maetel dvd 01
Nazca
Ragazzo vivace e appassionato di meccanismi, sale a bordo del Galaxy Express 999 in qualità di meccanico dilettante, in compagnia di un animaletto simile a uno scoiattolo e di nome Lunna. Vanta una notevole abilità manuale e una grande dimestichezza con ogni tipo di congegno. È in grado non solo di riparare qualsiasi apparecchiatura, ma anche di crearne di nuove. Così riporta in vita Ramper, robot dall’aspetto antiquato che trova a Lamentahl in mezzo a un cumulo di rottami. Nazca è giunto sul pianeta con l’intenzione di uccidere la regina Promethium, che odia profondamente, poiché la ritiene responsabile della meccanizzazione della madre, avvenuta sul suo pianeta d’origine. Impulsivo e avventato, si scaglia contro la sovrana da solo. Nonostante riesca a mettere fuori uso alcuni soldati meccanizzati grazie ai suoi congegni, non è in grado di portare a termine il compito prefissosi. La sua umanità gli attira però le simpatie di Maetel, che vieta di giustiziarlo, mentre il suo coraggio incuriosisce Leopard, comandante delle truppe meccanizzate. Nazca si ritrova coinvolto in molti dei misteri del pianeta, scoprendo che Promethium è in realtà un clone e che Leopard collabora con i rivoltosi umani.
La manutenzione delle navi
I pirati del passato dovevano essere in grado di provvedere autonomamente alla manutenzione delle proprie navi. Infatti non potevano certo presentarsi in un porto a chiedere aiuto, dato che sarebbero stati arrestati immediatamente. I lavori necessari per mantenere a galla i vecchi velieri erano spesso impegnativi e faticosi. Per esempio era indispensabile pensare alle ampie vele e al fitto sartiame, che avevano spesso bisogno di riparazioni. Bisognava intrecciare le corde, unire le cime, rammendare le vele per rimediare agli strappi dovuti alla battaglia o causati dagli urti con gli alberi. Ma tutto sommato questo era il lavoro più semplice, operazione ben più complessa era mantenere sano lo scafo. Quest’ultimo, specie nelle acque tropicali, essendo di legno si riempiva di cirripedi (crostacei marini) e alghe, nonché di buchi creati dai vermi di mare. I pirati erano quindi periodicamente costretti a tirare in secca la nave, correndo il rischio di essere attaccati al di fuori del loro elemento naturale, e provvedere a pulizia e riparazioni. I buchi più piccoli venivano tappati con stoppa poi impregnata con pece o catrame, in caso di danni più gravi bisognava sostituire il fasciame. Se invece le condizioni del vascello erano disastrose, non rimaneva altro che abbandonarlo e impadronirsi di una nave in condizioni migliori.
Danni nello spazio
Anche le astronavi del futuro, come gli antichi vascelli, hanno sovente bisogno di riparazioni, specie se escono danneggiate da un combattimento. La cosa migliore è probabilmente intervenire sui danni restando nello spazio, magari attraccando a qualche base stellare o a una officina di riparazioni in orbita attorno a un pianeta tranquillo. Negli anime di Leiji Matsumoto, invece, le astronavi atterrano su qualche pianeta amico in cerca di materiali e manodopera. È quando la Death Shadow, seriamente colpita dalla flotta di Lametahl, che su un piccolo pianeta trova abbondanti quantità di oro che utilizza per riparare lo scafo esterno, spingendo Harlock a definire ironicamente tali interventi come ‘riparazioni di lusso’. In altri anime è l’Arcadia a scendere sul suolo di lontani pianeti per provvedere alla manutenzione. Non solo, in diverse occasioni l’Arcadia trova rifugio in un particolare asteroide che è in realtà una base spaziale camuffata. Il suo interno contiene infatti una zona abitabile e, soprattutto, materiali e attrezzature utili per riparare l’astronave.
Space Symphony Maetel ep 1-
Recente serie animata in tredici episodi, Space Symphony Maetel – Galaxy Express 999 Outside ha il duplice compito di fare chiarezza sul passato di Maetel e di rafforzare i legami all’interno del Leijiverse, lo sterminato universo spaziale creato da Leiji Matsumoto, tra gli anime Capitan Harlock, Galaxy Express 999 e La regina dei mille anni. Il complesso e tormentato raporto tra la regina Promethium e le figlie Maetel e Emeraldas viene indagato fin dall’infanzia delle ragazze, mentre il pianeta Lamentahl su cui vivono attira sia il treno Galaxy Express 999 che le attenzioni del pirata Capitan Harlock, ancora alla guida dell’astronave Death Shadow. Su quel gelido corpo celeste si gioca infatti il destino di buona parte dell’universo e di innumerevoli esseri umani.
L’episodio di apertura, dal titolo "Un viaggio voluto dal ‘destini’", vede Maetel imbarcata sul Galaxy, diretta su Lamentahl. Sua madre l’ha richiamata in patria per chiederle di diventare regina al proprio posto, col compito di risollevare la condizione degli esseri umani, ormai in minoranza e soggiogati dagli esseri meccanici. Sul treno Maetel incontra Nazca, un ragazzino intraprendente con cui fa amicizia e condivide la brutta esperienza di un attacco al treno condotto da misteriose astronavi. Per fortuna le truppe meccanizzate di Lamentahl intervengono in tempo e il convoglio è salvo.
Nel successivo "L’ardore di Nazca", Maetel, sbarcata su Lamentahl, incontra la madre che è nuovamente in possesso di un corpo in carne e ossa, nonostante tempo prima si fosse sottoposta al processo di meccanizzazione. È solo il primo di molti misteri a cui Maetel si troverà di fronte, mentre gli eventi incalzano uno dopo l’altro. Nazca svela di essere giunto a Lamentahl per uccidere Promethium, ma viene fermato dall’esercito prima di riuscire nel suo proposito. Tra i soldati vi è anche Leopard, alto ufficiale che sembra nutrire una particolare avversione nei confronti di Maetel e di cui quest’ultima non si fida.
Nella terza parte, "La notte precede la rivoluzione", una rivolta di umani scoppia a City Miyu. Incaricato di domarla è Leopard, ma l’ufficiale sembra essere segretamente d’accordo con i ribelli.
Infine, in "Rapsodia color dell’oro", mentre Maetel è sempre più combattuta sul da farsi, Nazca comprende che la donna desidera il bene degli esseri umani e si prodiga per aiutarla. Intanto, nello spazio, Harlock al comando della Death Shadow si batte contro la flotta comandata da Leopard, ma fista la notevole inferiorità numerica si salva solo grazie all’inervento della nave di Emeraldas. Il destino di Lamentahl e degli esseri umani è ancora tutto da decidere.
Shinichi Masaki
La regia di Space Symphoni Maetel – Galaxy Express 999 Outside è affidata a Shinichi Masaki, artista che ha già una certa dimestichezza con l’universo di Leiji Matsumoto per aver partecipato al film Fire Force DNA Sights 999.9 in qualità di assistente alla regia. Seppur non molto noto presso il grande pubblico, Masaki vanta un curriculum di tutto rispetto, avendo collaborato a diverse produzioni, non solo in veste di regista o aiuto regista, ma anche come direttore delle animazioni o responsabile dello story-
I mille nomi del mondo di Harlock
Come nella maggior parte delle opere di Leiji Matsumoto, anche in Space Symphony Maetel ci si imbatte in nomi di personaggi e luoghi leggermente differenti rispetto a quelli incontrati in passato. Per esempio la regina Promethium, che altrove è stata indicata come Promesium, o il pianeta Lamethal talvolta trascritto Lametah.
Donne determinate
La serie Maetel Legend ha quali indiscusse protagoniste tre donne: Promethium, Maetel ed Emeraldas, l’ultima delle quali è addirittura un pirata. Nel passato difficilmente alle donne veniva permesso di lavorare sulle navi o di abbracciare la vita dei predoni del mare. Tuttavia la storia riporta le imprese di donne coraggiose e determinate, in grado di tenere testa agli uomini. È il caso di Anne Bony, che alla fine del diciottesimo secolo, dopo aver incontrato il pirata Jack Rackam detto Calico, ne divenne la donna e si aggregò alla sua ciurma. Quando la loro nave venne attaccata dalla Marina britannica, se Rackam non oppose resistenza, Anne si batte come un leone al fianco dell’amica Mary Read. Catturate, le due sfuggirono alla pena di morte solo perché incinte. Alcune donne divennero persino comandanti, come Alwilda, piratessa del V secolo D.C. e originaria della Svezia, che per sottrarsi a un matrimonio combinato andò per mare, comandando una nave pirata tutta al femminile. Nel 1807, invece, alla morte del marito pirata Ching I la moglie Madame Ching ne prese il posto, arrivando a comandare una flotta composta da 1.800 giunche, alcune delle quali con decine di cannoni a bordo. La donna era talmente potente da tenere testa all’impero cinese. Dopo parecchi scontri, Madame Ching si stancò di essere una pirata ritirandosi a una più comoda vita privata. Insomma, il gentil sesso quando vuole può dimostrarsi più temibile dei rudi uomini.
Leopard
Ra Franken F. Leopard è un cavaliere a capo del corpo di guardia personale della regina, inoltre è comandante del corpo corazzato degli Space Panzer, i mezzi aerei di Lametahl. La sua carica è tanto importante che prende ordini solo da Promethium. Leopard proviene da una nobile casata ed è uomo orgoglioso, dagli atteggiamenti sprezzanti e incurante del pericolo, nonché un brillante militare. Estremamente rigoroso, pretende dai suoi sottoposti il medesimo impegno e tratta spesso con sufficienza chi gli sta attorno. È stato fra i primi a modificare il proprio corpo quando è cominciata la meccanizzazione di Lametahl, dando così ulteriore prova della propria fedeltà alla regina. In origine il corpo di guardia da lui comandato era nato con l’unico scopo di proteggere la sovrana, ma dato che l’esercito è stato ridotto e riorganizzato proprio attorno a quello stesso corpo di guardia, si ritrova al comando delle forze armate. In questa veste si batte contro Harlock, giovane pirata spaziale capace di creargli parecchi grattacapi. Sotto la sua maschera di soldato integerrimo, Leopard nasconde però parecchi segreti e qualche secondo fine. È lui ad organizzare segretamente l’attacco al Galaxy Express 999, ed è sempre lui a essere in qualche modo connesso con la rivolta degli esseri umani condotta a City Miyu.